Interesse ad agire: assente se la questione è accademica

L’’interesse ad agire richiede non solo l’accertamento di una situazione giuridica, ma anche che la parte prospetti l’esigenza di ottenere un risultato utile giuridicamente apprezzabile e son conseguibile senza l’intervento del giudice, poiché il processo non può essere utilizzato solo in previsione della soluzione in via di massima o accademica di una questione di diritto in vista di situazioni future o meramente ipotetiche [Tribunale di Bologna, sezione lavoro, ordinanza del 17.4.2014].

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