La richiesta di rateazione non è acquiescenza

L’acquiescenza, ai sensi dell’art. 329 cod. proc. civ., come non può essere ravvisata nel fatto che il soccombente abbia pagato il debito di cui alla sentenza esecutiva, ancorché senza espressa riserva d’impugnazione, a maggior ragione, non può evincersi dal fatto che egli ne abbia chiesto la rateazione [Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 18.4.2014, n. 9075].

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