Multa per divieto di sosta, legittimazione ad impugnare

Anche in caso di eventuale responsabilità sanzionatoria con vincolo di solidarietà, legittimato a proporre opposizione avverso l’ordinanza-ingiunzione emanata ai sensi della L. n. 689 del 1981 è esclusivamente il destinatario dell’ingiunzione al quale viene addebitata la violazione amministrativa. Invero, tale giudizio, pur inerendo a un rapporto giuridico avente la sua fonte in un’obbligazione di tipo sanzionatorio, è formalmente strutturato come impugnazione di un atto amministrativo, con la conseguenza che non può ritenersi consentita la partecipazione ad esso di soggetti diversi dall’amministrazione ingiungente e dall’ingiunto, giacché la legittimazione a ricorrere trova fondamento nell’esistenza di un interesse giuridico alla rimozione di un atto di cui il ricorrente sia destinatario, mentre la circostanza di essere esposto a un’eventuale azione di regresso integra un semplice interesse di fatto.

Cassazione civile, sezione seconda, ordinanza del 22.2.2024, n. 4744