Cose in custodia: l’avvallamento della strada non è sempre caso fortuito

In materia di cose in custodia, il danneggiato deve limitarsi a provare il nesso causale tra la cosa in custodia e il danno, spettando al custode la prova cd. liberatoria mediante dimostrazione positiva del caso fortuito, cioè del fatto estraneo alla sua sfera di custodia avente impulso causale autonomo e carattere di assoluta imprevedibilità ed eccezionalità.

Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza del 2.5.2022, n. 13729