Riscossione di contributi condominiali: valore probatorio della delibera di assemblea nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo

In tema di riscossione di contributi condominiali, la delibera di assemblea “costituisce titolo di credito del condominio e, di per sè, prova l’esistenza di tale credito e legittima non solo la concessione del decreto ingiuntivo, ma anche la condanna del condominio a pagare le somme nel giudizio di opposizione che quest’ultimo proponga contro tale decreto, ed il cui ambito è dunque ristretto alla sola verifica della esistenza e della efficacia della deliberazione assembleare di approvazione della spesa e di ripartizione del relativo onere. Il giudice dell’opposizione, pertanto, deve accogliere l’opposizione solo quando la delibera condominiale abbia perduto la sua efficacia per esserne stata sospesa l’esecuzione dal giudice dinanzi al quale la stessa delibera sia stata impugnata o per essere da questi annullata con sentenza anche non passata in giudicato.

Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza del 27.8.2020, n. 17863