In materia di responsabilità contrattuale il nesso causale deve essere provato dal danneggiato

La sussistenza del nesso causale deve invece essere provato dal danneggiato, tanto nella responsabilità aquiliana quanto in quella contrattuale, senza ritenere che il danneggiato possa meramente allegare il rapporto e il peggioramento delle condizioni di salute, all’esito del trattamento terapeutico.

 

Tribunale Latina, sezione seconda, sentenza del 10.12.2019