Appello notificato al difensore del primo grado poi sostituito in appello: che succede?

Va affermata l’operatività dell’intervenuta sanatoria del vizio della notificazione qualora la notificazione dell’atto di appello – ancorché eseguita presso il domicilio designato dal precedente difensore, poi sostituito dal nuovo, con elezione di diverso domicilio (ipotesi quindi di nullità e non di inesistenza della notifica) – abbia raggiunto il suo scopo ai sensi dell’art. 156 c.p.c., comma 3, essendosi l’appellato ritualmente costituito nel giudizio di secondo grado, difendendosi anche nel merito.

Omissis…

 

Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 26.8.2019, n. 21704