Responsabilità del magistrato per ritardi nel deposito di sentenze

Il limite di un anno per il deposito delle sentenze, che la Cassazione ha ritenuto astrattamente massimo per l’applicazione di eventuali esimenti e per la individuazione dall’esterno della astratta fattispecie disciplinare, non esclude che, al fine di valutare i comportamenti del magistrato e la sanzione da irrogare, il C.S.M. possa tenere conto anche degli ulteriori ritardi eccedenti il triplo dei termini di legge [Cassazione civile, sezioni unite, sentenza del 7.1.2014, n. 69].

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