Responsabilità processuale: quantum tra il doppio e la metà del compenso defensionale

Ravvisato il presupposto per la condanna ex art. 96, terzo comma, cod. proc. civ. (aggiunto dalla legge 18 giugno 2009, n. 69, e applicabile ratione temporis), dalla natura sanzionatoria e officiosa, il quantum, in assenza così di una misura minima come di un tetto massimo di legge e in osservanza del criterio equitativo (con il solo limite della ragionevolezza), va comunemente individuato nella calibratura secondo un multiplo (fino al doppio) o una frazione (la metà) del compenso defensionale.

Tribunale di Roma, sentenza del 1.10.2018