Difetto di motivazione: ecco quando è configurabile

E’ configurabile il difetto di motivazione, “quando il giudice di merito omette di indicare nella sentenza gli elementi da cui ha tratto il proprio convincimento ovvero indica tali elementi senza una approfondita disamina logico-giuridica, rendendo in tal modo impossibile ogni controllo sull’esattezza e sulla logicità del ragionamento [Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza del 9.1.2014, n. 329].

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