Avvocato – notifiche – domiciliatario

Solo l’avvocato munito di procura alle liti può eseguire direttamente le notifiche e comunicazioni degli atti del processo dovendosi, pertanto, reputare inesistente la notifica eseguita dal procuratore che sia mero domiciliatario, ed una simile notifica dell’atto non risulta suscettibile di sanatoria, a norma dell’art. 156 c.p.c., per raggiungimento dello scopo.

 

Cassazione civile, sezione prima, ordinanza del  22.08.2018, n. 20946