Danno da illegittimo pretesto: serve comunque la prova

Nel caso di illegittimo protesto di una cambiale il danno da lesione dell’immagine sociale della persona che si vede ingiustamente inserita nel novero degli insolventi non è in re ipsa, ma – come danno-conseguenza – deve essere comunque allegato nei suoi elementi costitutivi (patrimoniali e non patrimoniali), e corroborato da prova, anche presuntiva, ma pur sempre a carico dell’attore.

 

 

Cassazione civile, sezione prima, ordinanza del 31.10.2017, n. 25872