Morte e litisconsorzio necessario

In caso di morte di una parte nel corso del giudizio, i suoi successori a titolo universale sono tutti litisconsorti necessari quando abbiano acquistato la qualità di eredi per accettazione espressa o tacita, non essendo sufficiente la semplice chiamata all’eredità. Deve, pertanto, ritenersi inammissibile il ricorso per cassazione ove non sia stato adempiuto l’ordine d’integrazione del contraddittorio disposto a seguito di rinuncia all’eredità dei precedenti chiamati, fondato sulla mera dichiarazione d’inesistenza di ulteriori eredi in quanto è onere delle parti provvedere all’individuazione degli eredi predetti e procedere, ove ne ricorrano i presupposti, alla nomina di un curatore dell’eredità giacente.

 

 

Cassazione civile, sezione terza, ordinanza del 28.09.2017, n. 22770