Ammissione al concordato preventivo, negazione della natura prededucibile al credito del professionista: no al ricorso in cassazione

Il provvedimento con cui il tribunale, in sede di ammissione al concordato preventivo, neghi la natura prededucibile al credito del professionista che ha attestato la fattibilità della proposta di concordato non è ricorribile in cassazione ai sensi dell’art. 111 Cost. perchè privo dei requisiti di decisorietà e di definitività.

 

Cassazione civile, sezione prima, ordinanza del 30.5.2017, n. 13537