Notificazione agli irreperibili: bisogna andare a “chi l’ha visto?”

I presupposti, legittimanti la notificazione a norma dell’art. 143 c.p.c., non sono solo il dato soggettivo dell’ignoranza, da parte del richiedente o dell’ufficiale giudiziario, circa la residenza, la dimora o il domicilio del destinatario dell’atto, né il mero possesso del certificato anagrafico, dal quale risulti il destinatario stesso trasferito per ignota destinazione, essendo anche richiesto che la condizione di ignoranza non sia superabile attraverso le indagini possibili nel caso concreto, da compiersi ad opera del mittente con l’ordinaria diligenza. Il quesito pertanto non coglie nel segno laddove individua una legittimazione alla notifica con il rito degli irreperibili acquisibile solo per effetto dell’esperimento infruttuoso delle citate forme di notifica.

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