Domanda in primo grado avente ad oggetto la proprietà esclusiva: l’accertamento del diritto di comproprietà richiesto in appello è domanda nuova?

Va ribadito che l’accertamento del diritto di comproprietà su un bene, richiesto per la prima volta in appello, non costituisce domanda nuova rispetto alla domanda avente ad oggetto la proprietà esclusiva formulata in primo grado, in quanto nelle azioni relative ai diritti autodeterminati, individuati sulla base del bene che ne forma l’oggetto, la causa petendi s’identifica con i diritti stessi e non con il titolo che ne costituisce la fonte.

Cassazione civile, sezione seconda, ordinanza del 23.2.2017, n. 4681