Appello e ultrattività del mandato in caso di società estinta

Quanto al mandato per la costituzione in appello, proveniente da soggetto estinto, ne va predicata l’esistenza qualora la stessa società abbia conferito, quand’era in bonis ed in sede di comparsa di costituzione e risposta a fronte della citazione in opposizione in primo grado della controparte, un mandato pieno al medesimo avvocato, reiterato in calce all’atto di appello, circostanza decisiva per realizzare l’altra condizione integrativa del menzionato principio della ultrattività. Può pertanto ben dirsi che l’s.r.l. in liquidazione, per quanto estinta, viene in tal caso idoneamente rappresentata, sulla base del primo mandato, efficace anche per la costituzione in appello, dal medesimo mandatario avvocato, e la notifica della sentenza di primo grado da parte della società – avvenuta nella specie addirittura prima della entrata in vigore della novella sul diritto societario, ossia il 30.09.2003 – è idonea a far decorrere il termine breve per impugnare.

 

Cassazione civile, sezione seconda, sentenza del 9.1.2017, n. 190