Competenza territoriale: quale rilievo assumono contestazioni del convenuto e domanda riconvenzionale?

In termini generali, la competenza territoriale deve essere delibata sulla base della prospettazione della domanda (salvo che nei casi in cui questa appaia prima facie artificiosa e finalizzata soltanto a sottrarre la cognizione della causa al giudice predeterminato per legge). Detto principio non può essere derogato dalle contestazioni del convenuto in relazione agli elementi posti a fondamento di tale domanda, né dalla eventuale domanda riconvenzionale che, a norma dell’art. 36 c.p.c., è conosciuta dal giudice competente per la causa principale, purché non ecceda la sua competenza per materia o valore.

 

Cassazione civile, sezione sesta, ordinanza del 6.12.2016, n. 25018