Reclamo fallimentare: il collegio non è strettamente vincolato alle ragioni addotte

Il collegio, in sede di reclamo fallimentare – che non è un appello ed è informato ad un temperato principio inquisitorio sopravvissuto alla riforma della legge concorsuale, oltre che all’intrinseca flessibilità del modello camerale – non è strettamente vincolato alle ragioni addotte, dovendo invece decidere sul rapporto in contestazione sotto ogni profilo rilevabile d’ufficio, alla luce delle prove ritualmente acquisite.

 

Cassazione civile, sezioni unite, sentenza del 21.11.2016, n. 23583