Decreto ingiuntivo, società: l’approvazione di delibera ricognitiva del debito del socio è prova scritta

L’approvazione non già del bilancio sociale ma di una delibera ricognitiva del debito di alcuni soci, al pari sia di quella canonica di approvazione del bilancio, così come di ogni altra diversa deliberazione assembleare, in mancanza di una rituale impugnazione, producono l’effetto proprio della vincolatività per tutti i soci e costituiscono, ove la società chieda di accertare di essere creditrice verso taluni soci, in modo chiaro ed espresso, piena prova di tale credito che la società, con formale e valida deliberazione assembleare, abbia affermato nei confronti dei partecipi morosi. Ne discende che a fronte della contestazione del titolo di credito vantato dalla società sulla base di una siffatta deliberazione, non ha errato il giudice di merito che – richiesto del riesame del rapporto sostanziale intercorrente tra società e socio – si sia rifiutato di ricostruire la contabilità e la storia del rapporto di dare ed avere tra l’ente ed il suo partecipe e si sia limitato a dar atto dell’esistenza del credito sociale, sulla base del solo titolo costituito dalla deliberazione, mai impugnata dal socio, nel termine di legge.

Cassazione civile, sezione prima, sentenza del 25.5.2016, n. 10828