Atto di citazione con domanda riconvenzionale in opposizione a decreto ingiuntivo
TRIBUNALE DI – – –
ATTO DI CITAZIONE CON DOMANDA RICONVENZIONALE IN OPPOSIZIONE A DECRETO INGIUNTIVO
Formula di Giulio Perrotta
La ditta individuale – – -, P.IVA – – -, con sede in – – -, Via – – – n. – -, rappresentata e difesa dall’Avv. – – -, del Foro di – – -, giusta procura a margine del presente atto, con domicilio eletto presso lo studio sito in – – -, n. – – -.
PREMESSO CHE:
a) in data – – – è stato notificato un decreto ingiuntivo, avente n. – – / – -, emesso dal Tribunale di – – -, in data – – -, con il quale veniva ingiunta
la ditta al pagamento in favore della società – – -, la somma da quest’ultima richiesta di € – – -, come riportato nello specifica descrizione nelle fatture nn.
– – – del – – -, la n. – – – del – – – e la n. – – – del – – -, emesse dalla ricorrente, in ragione delle forniture installate e delle prestazioni professionali eseguite nella sede sociale sita in – – -, Via – – -, n. – – -, oltre agli interessi maturati e rifusione delle spese di giudizio liquidate in € – – – (allegato Documento n. 1);
b) la fattura n. – – – del – – – emessa dalla società – – -, è stata regolarmente pagata dalla ditta individuale, a mezzo assegno bancario mai contestato, in data – – -, pertanto è illegittimo richiederne nuovamente il pagamento, come comprovato dalla documentazione che si dimette (allegato Documento n. 2);
c) relativamente alle forniture descritte nelle precedenti fatture, la società – – – ha eseguito la fornitura, l’installazione e la prestazione professionale, con
gravi difetti di posa in opera, non eseguendo la propria prestazione a regola
d’arte, così come richiesto dal codice civile in materia di prestazione d’opera;
d) a fronte di quanto accaduto e spiegato nel punto c) del presente atto, perveniva alla società committente, da parte della ditta individuale – – -, contestazione orale e scritta (allegato Documento n. 3);
e) a causa del lavoro non correttamente eseguito, la ditta – – -, ha subito un danno patrimoniale, avendo dovuto a proprie spese provvedere al ripristino e corretta messa a punto del lavoro svolto;
f) la ditta individuale – – -, intende richiedere alla società – – -, il risarcimento del danno subito dall’esecuzione dei lavori non a regola d’arte, quantificabile provvisoriamente in € – – -, come verrà accertato in corso di causa;
g) a seguito di ciò le parti cercavano di raggiungere degli accordi al fine di comporre bonariamente la questione;
h) appare pertanto infondata l’ingiunzione richiesta dalla ricorrente, atteso che comunque viene richiesto il pagamento di un importo già corrisposto;
Visto quanto sopra premesso, il sottoscritto procuratore
C I T A
La società – – -, in persona del suo legale rappresentante pro-tempore corrente in – – -, Via – – – n. – – -, ed elettivamente domiciliata presso lo studio dell’ Avv – – -, sito in – – -, Via – – -, n. – – -, a comparire avanti il Tribunale di – – – per l’udienza che si terrà il giorno – – -, ore – – -, Giudice Unico designando ai sensi dell’art. 168 c.p.c., con l’invito al convenuto a costituirsi almeno 20 giorni prima dell’udienza indicata ai sensi e per gli effetti dell’art. 166 c.p.c. e a comparire a detta udienza, con l’avvertimento che la costituzione oltre i suddetti termini comporterà le decadenze di cui all’art. 167 c.p.c. e che in difetto di costituzione si procederà in sua legittima e declaranda contumacia per ivi sentire accogliere le seguenti
C O N C L U S I O N I
In via preliminare:
“Ci si oppone all’eventuale richiesta ex adverso di provvisoria esecutorietà del decreto ingiuntivo opposto, in quanto l’opposizione si fonda su prova scritta, attesa l’insussistenza del credito azionato”.
Nel merito:
“Annullarsi e revocarsi il decreto ingiuntivo n. – – -/ – – – del Tribunale di – – -, e ciò per insussistenza del credito azionato, atteso il pagamento dell’importo di € – – – di cui alla fattura n. – – – del – – -, nonché lo svolgimento non a regola d’arte dei lavori ed il danno subito dalla società – – -. Con rifusione di spese, diritti ed onorari”.
In via subordinata:
“Nell’ipotesi in cui venisse provato un eventuale credito della società – – -, ridursi secondo giustizia ed equità il dovuto, anche alla luce dei difetti nell’esecuzione del lavoro”.
In via riconvenzionale:
“Accertato e dichiarato che la ditta individuale – – – ha subito un danno patrimoniale per aver dovuto provvedere al ripristino di quanto eseguito dalla società – – – , chiede condannarsi la stessa al risarcimento a favore
dell’opponente della somma di € – – – o quella diversa somma che dovesse risultare di giustizia. Con rifusione di spese, diritti ed onorari”.
In via istruttoria:
“Ammettersi prova per interpello e testi sulle circostanze di cui all’atto di citazione, da intendersi integralmente trascritte con anteposizione della locuzione “Vero che”, con riserva di ulteriormente dedurre istanze istruttorie, produrre documenti ed indicare i testi nel concedendo termine ex art. 184 c.p.c.”.
Si producono i seguenti documenti:
1) Copia Decreto Ingiuntivo n. – -/ – – , notificato in data – -;
2) Copia estratto posizione contabile ed assegno bancario;
3) Copia lettera intercorsa tra la ditta individuale – – e la società – -.
Luogo e Data – – –
Firma dell’Avvocato
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