La consulenza tecnica come prova può divenire fonte oggettiva di prova: ecco quando

La consulenza tecnica può assumere finalità probatorie e diventare fonte oggettiva di prova solo quando costituisce l’unico strumento conoscitivo di fatti rilevanti che in nessun modo la parte onerata sarebbe stata in grado di provare, richiedendo l’accertamento di fatto conoscenze tecnico-specialistiche.

 

 

Tribunale di Vicenza, sezione seconda, sentenza del 15.2.2016