Compensatio lucri cum damno: non è eccezione in senso stretto e non è soggetta alle relative preclusioni

L’eccezione di “compensatio lucri cum damno” è finalizzata ad accertare se il danneggiato abbia conseguito un vantaggio in conseguenza dell’illecito, del quale tener conto ai fini della liquidazione del risarcimento, e non mira, invece, a verificare l’esistenza di contrapposti crediti. Ne consegue che la relativa deduzione non integra una eccezione in senso stretto e non è soggetta alle relative preclusioni [Cassazione civile, sezione terza, sentenza del 18.9.2015, n. 18303].