Revocatoria fallimentare: è applicabile in caso di pagamento di canoni di locazione finanziaria scaduti?

 

 L’assunzione da parte della società fallita dell’obbligo di corrispondere i canoni di locazione finanziaria scaduti in epoca anteriore alla stipulazione del contratto di affitto, per effetto dell’accollo ex lege dei debiti inerenti all’azienda affittata o di quello volontario posto in essere attraverso l’emissione delle cambiali, escludendone l’estraneità al rapporto obbligatorio, consente di ravvisare nel relativo pagamento l’adempimento di un debito proprio, e quindi un atto a titolo oneroso, con la conseguente inapplicabilità della L. Fall., art. 64 (secondo cui sono privi di effetto rispetto ai creditori, se compiuti dal fallito nei due anni anteriori alla dichiarazione di fallimento, gli atti a titolo gratuito) [Cassazione civile, sezione prima, sentenza del 2.10.2015, n. 19726].