Provvedimento d’urgenza ex art. 700 c.p.c: la segnalazione “a sofferenza” di una società può integrare il pericolo di un pregiudizio grave ed irreparabile?

Quanto al periculum in mora necessario al fine della tutela ex art. 700 c.p.c, la segnalazione “a sofferenza” di una società, che determina conseguenze pregiudizievoli in punto di accesso al credito e comporta il concreto rischio di una revoca degli affidamenti in corso (provato ad esempio tramite la produzione di documentazione da cui si evinca che gli istituti di credito con cui detta società intrattiene rapporti hanno sospeso i pagamenti della società normalmente effettuati tramite RID) ben può indurre a ritenere sussistente il pericolo di un pregiudizio grave ed irreparabile, consistente nell’interruzione della stessa attività aziendale [Tribunale di Asti, ordinanza del 24.6.2015].

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