TOMMASI, Il nuovo atto di precetto ex d.l. 83/2015: tutto cambia per restare uguale
Il d.l. 83/2015 modifica la struttura dell’atto di precetto innovando l’art. 480 c.p.c. tramite l’introduzione di un nuovo periodo al termine del comma secondo.
L’adempimento richiesto prevede che nel precetto sia dato avviso al debitore della possibilità di ricorrere ad un organismo di composizione della crisi o ad un professionista nominato dal giudice al fine di proporre un piano di composizione o un piano del consumatore.
L’obbligo di inserire l’avvertimento si applica ai precetti notificati dopo il trentesimo giorno dall’entrata in vigore della legge di conversione del richiamato d.l. 83/2015 in virtù di quanto disposto ex art. 23, comma 7.