Pignoramento: cosa accade in caso di conto corrente con saldo passivo?

Mentre il creditore ben può direttamente pignorare somme che siano nella diretta disponibilità del proprio debitore, una volta che esse siano, invece, affluite sul conto corrente bancario, il pignoramento può riguardare il solo eventuale saldo positivo, ma non i singoli versamenti; e ciò perché il pignoramento non risolve il contratto di conto corrente. Il carattere negativo costante del saldo di conto corrente esclude, quindi, l’applicabilità della norma di cui all’art. 543 c.c., per il quale il pignoramento produce i suoi effetti, tra i quali – con riferimento al terzo pignorato – l’inopponibilità rispetto al creditore pignorante di una qualsiasi fattispecie estintiva sopravvenuta; ma tutto ciò a patto che, alla data della notificazione del pignoramento, il conto corrente presenti un saldo attivo [Cassazione civile, sezione terza, sentenza del 30.3.2015, n. 6393].

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