Nullità delle deposizioni testimoniali

Le disposizioni che comminano la nullità delle deposizioni testimoniali assunte in violazione del divieto di cui agli artt. 246 e 247 c.p.c., sono dettate nell’esclusivo interesse delle parti, sicché le nullità ivi previste si considerano sanate sia se le parti stesse vi hanno dato causa sia se non sono state tempestivamente dedotte subito dopo l’espletamento della prova [Tribunale di Palermo, sezione terza, sentenza del 18.02.2015].

Scarica qui >>